9 febbraio – Giornata Mondiale della Lingua e Cultura Greca

Μου δόθηκε να γράφω σε μια γλώσσα που μιλιέται μόνον από μερικά εκατομμύρια ανθρώπων. Παρ΄όλα αυτά, μια γλώσσα που μιλιέται επί δυόμισι χιλιάδες χρόνια χωρίς διακοπή και με ελάχιστες διαφορές. Η παράλογη αυτή, φαινομενικά, διάσταση αντιστοιχεί και στην υλοπνευματική οντότητα της χώρας μου: που είναι μικρή σε έκταση χώρου και απέραντη σε έκταση χρόνου.
~ Οδυσσέας Ελύτης, Λόγος στην Ακαδημία της Στοκχόλμης

Mi è toccato scrivere in una lingua che parlano solo pochi milioni di persone. Tuttavia, una lingua che viene parlata da duemilacinquecento anni costantemente e con minime differenze. Questa dimensione, apparentemente assurda, corrisponde anche all’entità del mio Paese: che è piccolo in estensione territoriale ma infinito in estensione temporale.
~ Odisseas Elitis, Discorso all’Accademia di Stoccolma

Il 9 febbraio è la Giornata Mondiale della Lingua e della Cultura Greca.

Questa data è stata scelta ufficialmente nel 2017 per riconoscere e celebrare questa lingua per il contributo che ha dato nei secoli alla formazione e sviluppo della civiltà occidentale, della letteratura e della cultura europea e mondiale, e coincide non casualmente con il giorno in cui si onora la memoria del grande poeta Dionysios Solomos, autore dell’Inno Nazionale Greco “Inno alla Libertà” (Ύμνος εις την Ελευθερίαν). Attualmente parlato come lingua madre da circa 14 milioni di persone tra Grecia, Cipro e il resto del mondo, il greco è la lingua su cui sono state fondate le scienze occidentali, specialmente l’astronomia, la matematica, la logica e la filosofia. Innumerevoli parole greche arricchiscono altre lingue, culminando nella terminologia medica internazionale, nella quale circa l’80% dei termini scientifici hanno una radice greca.

Esempio curioso di quanto il greco sia una lingua universale, sono i discorsi tenuti nel 1957 e 1959 da Xenofon Zolotas, ex Governatore della Banca di Grecia e Primo Ministro, alla Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo con sede a Washington, passati alla storia in quanto, salvo alcune preposizioni, articoli e congiunzioni, contenevano esclusivamente termini inglesi di origine greca (si possono leggere qui).

Quasi nessuna lingua è stata parlata ininterrottamente e così a lungo come il greco, utilizzato senza interruzioni nella medesima regione geografica per 40 secoli. La sua influenza, in quanto lingua del Nuovo Testamento e veicolo di pensiero nell’età d’oro di drammaturghi, scienziati e filosofi, ha contribuito a farla perdurare nel tempo.

Dobbiamo davvero molto agli Antichi Greci, non solo per aver posato le fondamenta della democrazia e della civiltà occidentale, ma anche per averci dato un linguaggio così ricco, che ha influenzato così tanto del nostro mondo.

La Comunità Ellenica di Parma e Reggio Emilia ha tra i suoi obiettivi quello di tenere viva sia la lingua che la cultura greca, e siamo molto fieri di essere riusciti a far partire anche quest’anno, nonostante le difficoltà, il corso di greco moderno accogliendo nuovi studenti che si approcciano per la prima volta a questa lingua.